Quante volte arrivi a Maggio e con lo stress che ti strappa il cervello ti chiedi: cosa terrà impegnati i miei bambini quest’estate? O meglio…come faccio a sopravvivere in questi mesi estivi senza i tre giorni a settimana di sport per i miei figli?
Si salvi chi può.
Attacchi di panico e svenimenti non vi salveranno, dovrete fare i conti con quella domanda, che fino ad ora avete posticipato, perché presi da mille altre cose o perché “tanto c’è tempo fino all’estate”!
Mi dispiace comunicarti che il tempo è ormai scaduto e che non sarai salvo finchè non decidi di salvare anche questa tua estate e di affrontare una volta per tutte la domanda: qual è lo sport migliore per i bambini in estate?
Ora, seguendo il ragionamento, vi pongo un’altra domanda: qual è lo sport che non fa bene ai bambini d’estate?
Ovviamente è una domanda retorica.
Non esiste! Tutti gli sport fanno bene a tutti gli esseri umani, specie ai bambini che sono delle vere e proprie “spugne”, sempre pronti ad assorbire nuove cose dall’ambiente che li circonda e ad esplorare il loro mondo interiore.
I bambini sono purezza e candore.
Sono quei “mini Noi” che vorremmo rimanessero per sempre la nostra versione migliore e per questo è importante scegliere che insegnamento dare loro, che ambiente fargli respirare e quali scoperte permettergli di fare.
Perciò qual è lo sport migliore per i bambini in estate?
Sicuramente lo sport che li fa divertire, esplorare e stare a contatto con la natura in un ambiente sicuro. Un’attività che sia in grado di formare la loro psiche e il loro corpo.
Ancora non avete capito?
Vi do un indizio: i campi verdi, gli uccellini che cantano e tante buche.
Signore e signori, ecco a voi…il Golf!
Sicuramente vi starete chiedendo:
- Perché proprio il Golf?
- A quale età possono iniziare i piccoli golfisti?
- E’ divertente?
- Dove?
1. Perché proprio il Golf?
Perché è uno sport e come tale funge da valvola di sfogo, garantisce una buona salute, divertimento e competizione.
Per di più, è uno sport individuale che insegna fortemente l’autodisciplina, la concentrazione, l’intelligenza e la pazienza, un’attitudine per nulla scontata quando si tratta di bambini. Il bello è che oltre a tutte questi fattori positivi, il Golf stimola una serie di valori veramente importanti nella quotidianità.
La ciliegina sulla torta è data poi dall’assenza di arbitri durante il gioco e ciò implica al giocatore di auto-giudicarsi e di assumere un atteggiamento critico e leale fin da bambino.
Inoltre, il Golf ha una serie di regole e norme da imparare e anche questo aiuta il bambino a impegnarsi e a studiare per ottenere un risultato – cosa assolutamente da non dare per scontato oggi, nell’era del “voglio tutto e subito”.
2. A quale età possono cominciare i piccoli golfisti?
Per iniziare a giocare a Golf non c’è una regola rigida che impone un’età minima. Chiaro è che un bambino comincia a sviluppare la concentrazione dal momento in cui va alle scuole elementari, cioè a circa 6 anni.
Troverete anche alcuni piccoli angioletti che, a soli pochi anni di vita, giocano a emulare la mamma o il papà e li vedrai giocare a rotolarsi come putti alati sparsi per i verdi campi da golf.
Diciamo che la scelta sta a voi, e con il vostro spirito investigativo da “tenente Colombo” capirete se il vostro cucciolino sarà in grado o meno di esercitarsi nel grande sport del Golf.
3. E’ divertente?
Il Golf è un gioco e quindi è divertente! Quando i bimbi guardano gli adulti divertirsi, è naturale che vogliano imitarli e ancor meglio divertirsi con loro. A quel punto, sarà sufficiente dare loro un putt giocattolo con cui possano provare a tirare i primi colpi.
Il secondo step sarà di affidarli a un maestro che sappia coinvolgerli e divertirli ponendo obiettivi stimolanti e appassionanti!
4. Dove?
Ovviamente da noi al Riviera Golf Club! E dove sennò?!
Quando, immerso nei tuoi dubbi Amletici, ti domandi: Qual è lo sport migliore per i bambini in estate?
Inconsciamente dentro di te sorge una vocina sibilante che, in un grido soffocato, ti sta urlando: ma nessuno pensa a me?
Il sogno di ogni Golfista è di trascorrere un weekend d’estate sul green all’insegna del relax, dello sport e della cultura. Se poi il Golfista in questione viaggia insieme a un microbo, il suo sogno più grande sarà quello di condividere con lui la sua passione per il Golf.
Sarà molto semplice e gratificante.
Ti godrai al massimo le tue giornate off e il tuo bambino sarà nelle mani di sapienti lezioni di professionisti del settore. Così, mentre i più grandi si giocano una partita in tutta libertà, i più piccoli imparano i primi passi del golf e si divertono preparandosi a quando seguiranno i propri genitori sul green.
Adesso hai capito qual è lo sport migliore per i bambini in estate?
Vanessa Villa